23 ottobre 2025 – A Lodi il Tavolo dei Sottoscrittori del Contratto di Fiume della Media Valle del Po: il punto su azioni e prospettive

Giovedì 23 ottobre 2025 si è riunito a Lodi, presso la sede della Provincia, il Tavolo dei sottoscrittori del Contratto di Fiume della Media Valle del Po, per fare il punto della situazione sulle azioni realizzate, in corso e da avviare.

Data:
24 Ottobre 2025

23 ottobre 2025 – A Lodi il Tavolo dei Sottoscrittori del Contratto di Fiume della Media Valle del Po: il punto su azioni e prospettive

Giovedì 23 ottobre 2025 si è riunito a Lodi, presso la sede della Provincia, il Tavolo dei sottoscrittori del Contratto di Fiume della Media Valle del Po, per fare il punto della situazione sulle azioni realizzate, in corso e da avviare.

Dopo i saluti istituzionali del consigliere della Provincia di Lodi, Daniele Saltarelli, seguito dall’assessora alle Politiche ambientali, partecipazione e identità territoriale Serena Groppelli, per il Comune di Piacenza, e dal Sindaco di Cremona, Andrea Virgilio. hanno preso la parola i vari relatori presenti al Tavolo, affrontando il tema della promozione del Contratto in una dimensione più concreta:

Nel loro intervento, i rappresentanti dei tre Enti Capofila hanno ripercorso le tappe principali di questo importante strumento di governance locale, illustrando le azioni finora intraprese e i prossimi obiettivi da raggiungere.

Al centro della discussione è stato posto anche il tema della promozione del Contratto e delle Azioni contenute nel Programma d’Azione. Di particolare rilievo è stato l’intervento della società Punto 3 Srl, incaricata di sviluppare attività di marketing territoriale, tra cui quella di fundraising e divulgazione, attraverso strumenti digitali e il coinvolgimento delle nuove generazioni con il progetto “Young Reporter”.

Durante l’incontro, il Programma d’Azione è stato brevemente ripercorso per individuare nuove prospettive di attuazione e possibili ampliamenti delle attività previste.

Vista la rilevanza dei temi affrontati, hanno avuto particolare rilievo gli interventi da remoto di Regione Lombardia e Regione Emilia-Romagna, promotrici dell’Accordo interregionale che riconosce nel fiume Po un elemento di connessione tra i due territori.

Gli interventi delle Regioni, insieme a quelli della società Punto 3, hanno offerto quindi spunti preziosi per aprire il dibattito tra sindaci e rappresentanti degli altri firmatari, stimolando un confronto operativo e costruttivo, in vista di una nuova fase operativa del Contratto.

Questa mattina abbiamo presentato una progettualità importante che rafforza il percorso condiviso tra istituzioni, associazioni e cittadini per la tutela e la valorizzazione del nostro fiume, proponendo ancora una volta iniziative pragmatiche volte a mettere a terra il valore del Contratto di Fiume che merita una visibilità e riconoscibilità ben definita per incrementare ulteriormente la possibilità di raccogliere, come sta già facendo e continuerà a fare, opportunità in grado di supportare ed accompagnare i nostri territori” riporta l’Assessora Groppelli nel corso dei lavori del Tavolo. Continua il Consigliere Saltarelli Il Contratto di Fiume è uno strumento importante per il territorio.
La partecipazione e l’attenzione riscontrate dimostrano quanto il Contratto di Fiume rappresenti uno strumento fondamentale di pianificazione condivisa. Attraverso il coinvolgimento attivo di enti, cittadini e realtà locali, il Contratto di Fiume consente di individuare azioni comuni per la valorizzazione del territorio e la tutela dell’ambiente fluviale.
Inoltre, promuove nuove opportunità di sviluppo sostenibile, favorendo economie locali e iniziative che possono ruotare attorno al fiume come risorsa ambientale, culturale ed economica”
. A concludere i lavori è stato il Sindaco di Cremona Virgilio: “È il momento – ha detto – di trasformare il percorso virtuoso fatto in risultati misurabili, mettendo a sistema le azioni condivise tra i territori. Una piattaforma che individui risorse, bandi e opportunità — affiancata da una comunicazione efficace e coordinata — sarà il motore per valorizzare ciò che i nostri territori sanno e possono offrire”.

Il processo partecipato del Contratto di Fiume, avviato nel 2016 e culminato il 25 marzo 2022 con la firma dell’Accordo territoriale, ha quindi raggiunto oggi una tappa significativa. Attraverso i tavoli tecnici e istituzionali si è giunti a un importante momento di condivisione di obiettivi, azioni e modalità di attuazione, con l’obiettivo di promuovere un dialogo intersettoriale e interregionale.

Tale dialogo mira a unire i territori attorno a una visione comune per la valorizzazione del Grande Fiume, in un’ottica di sistema capace di accogliere e attuare anche contributi bottom-up provenienti dai diversi stakeholder coinvolti.

Ultimo aggiornamento

24 Ottobre 2025, 08:16